Il problema della destra

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Salvo
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Il problema della destra

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Questa crisi ha evidenziato sinora i problemi di tutte le forze politiche, con ovvia esclusione della destra. Dal momento che ripartono i giochi, però, anche la destra torna in gioco e, se ci sono problemi interni a quella coalizione, verranno a galla. Sono dell'opinione che B. detesti Salvini quasi come Sayon, e per questa ragione, non insignificante, non vuole un governo egemonizzato dal capitone lumbàrd. B. preferirebbe mille volte un governo -qualunque sia la definizione- che metta dentro più gente possibile in modo da neutralizzare le aspirazioni di Salvini. Il problema, in caso di ricorso anticipato alle urne, si ripresenterebbe se all'interno della destra eventualmente vincente la Lega fosse il partito più votato. Chissà cosa si inventerebbe allora il Berlusca per non dover bere l'amaro calice leghista.
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Crossfire
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Re: Il problema della destra

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Come in tutte le coalizioni, alleanza o dir si voglia, fino a che l'avversario fa da minimo comune denominatore tutti amici e funziona tutto. Quando si ha invece la possibilità di scegliere e dirigere, le differenze vengono a galla e il sistema crolla, il comune avversario viene meno, e tutti sono galli in un pollaio.
La politica è l'arte del compromesso, mai frase fu più vera. Se si trova il compromesso si olia la ruota e gira come una viola, se non lo si trova, la ruota gira a fatica, e anche se di materiale pregiato, si rovina e si rompe.

Edit: questo non vale solo in politica, vale in ogni ambiente umano.
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Salvo
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Re: Il problema della destra

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Il problema della destra è anche quello di 'superare', diciamo così, la schizofrenia del felpato leghista, che se adesso ritiene B. degno del Quirinale, pochi anni fa, nel 2013, in occasione della definitività della condanna di B. per frode fiscale, su Facebook scriveva: “Berlusconi CONDANNATO a 4 anni. Adesso sono curioso di sentire come faranno i Kompagni del PD, sia in Parlamento che su Facebook, a giustificare il fatto che sono al Governo con un Condannato“. Passa il tempo ed adesso il capitone lumbàrd dovrà giustificare il fatto che candida lo stesso "CONDANNATO" addirittura al Quirinale. Nel 2013 riteneva spregevole partecipare con B. al governo; figurarsi adesso che si tratta della candidatura alla più alta carica istituzionale. Ma anche per Salvini Parigi val bene una messa.
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Salvo ha scritto: 26 gen 2021, 15:45 Il problema della destra è anche quello di 'superare', diciamo così, la schizofrenia del felpato leghista, che se adesso ritiene B. degno del Quirinale, pochi anni fa, nel 2013, in occasione della definitività della condanna di B. per frode fiscale, su Facebook scriveva: “Berlusconi CONDANNATO a 4 anni. Adesso sono curioso di sentire come faranno i Kompagni del PD, sia in Parlamento che su Facebook, a giustificare il fatto che sono al Governo con un Condannato“. Passa il tempo ed adesso il capitone lumbàrd dovrà giustificare il fatto che candida lo stesso "CONDANNATO" addirittura al Quirinale. Nel 2013 riteneva spregevole partecipare con B. al governo; figurarsi adesso che si tratta della candidatura alla più alta carica istituzionale. Ma anche per Salvini Parigi val bene una messa.
In politica, e l'Italia non ne è esente, si è santi o demoni a seconda dell'utilità. E Salvini, Meloni, lo stesso Berlusconi non sono esenti da questa regola ferrea. Non si ergono di fronte a nessuno, e mi sbilancio, oggi non c'è essere umano nel nostro parlamento che si possa di superiore moralmente ad un altro. La parte triste è che la gara è tra moralità piuttosto basse.
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Salvo ha scritto: 26 gen 2021, 15:45 Il problema della destra è anche quello di 'superare', diciamo così, la schizofrenia del felpato leghista, che se adesso ritiene B. degno del Quirinale, pochi anni fa, nel 2013, in occasione della definitività della condanna di B. per frode fiscale, su Facebook scriveva: “Berlusconi CONDANNATO a 4 anni. Adesso sono curioso di sentire come faranno i Kompagni del PD, sia in Parlamento che su Facebook, a giustificare il fatto che sono al Governo con un Condannato“. Passa il tempo ed adesso il capitone lumbàrd dovrà giustificare il fatto che candida lo stesso "CONDANNATO" addirittura al Quirinale. Nel 2013 riteneva spregevole partecipare con B. al governo; figurarsi adesso che si tratta della candidatura alla più alta carica istituzionale. Ma anche per Salvini Parigi val bene una messa.
Condivido l' analisi ed è per questo che io sono contrario al sistema proporzionale.
Il Governo, a qualsiasi livello dal Sindaco a Presidente Europeo, deve essere eletto con un sistema maggioritario che escluda anche le coalizioni.
Ogni partito si presenta con il suo programma e con il suo leader e chi prende la maggioranza, anche relativa, si porya a casa il 60% dei seggi disponibili.
Prevederei solo una soglia minima del 30%, cge se non viene superata, i due partiti con più consensi vanno al ballottaggio.
Ps. BALLOTTAGGIO è un termine di origine Veneta.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
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heyoka ha scritto: 26 gen 2021, 17:22
Salvo ha scritto: 26 gen 2021, 15:45 Il problema della destra è anche quello di 'superare', diciamo così, la schizofrenia del felpato leghista, che se adesso ritiene B. degno del Quirinale, pochi anni fa, nel 2013, in occasione della definitività della condanna di B. per frode fiscale, su Facebook scriveva: “Berlusconi CONDANNATO a 4 anni. Adesso sono curioso di sentire come faranno i Kompagni del PD, sia in Parlamento che su Facebook, a giustificare il fatto che sono al Governo con un Condannato“. Passa il tempo ed adesso il capitone lumbàrd dovrà giustificare il fatto che candida lo stesso "CONDANNATO" addirittura al Quirinale. Nel 2013 riteneva spregevole partecipare con B. al governo; figurarsi adesso che si tratta della candidatura alla più alta carica istituzionale. Ma anche per Salvini Parigi val bene una messa.
Condivido l' analisi ed è per questo che io sono contrario al sistema proporzionale.
Il Governo, a qualsiasi livello dal Sindaco a Presidente Europeo, deve essere eletto con un sistema maggioritario che escluda anche le coalizioni.
Ogni partito si presenta con il suo programma e con il suo leader e chi prende la maggioranza, anche relativa, si porya a casa il 60% dei seggi disponibili.
Prevederei solo una soglia minima del 30%, cge se non viene superata, i due partiti con più consensi vanno al ballottaggio.
Ps. BALLOTTAGGIO è un termine di origine Veneta.
Insomma vorresti un bel proporzionalone a doppio turno con premio di maggioranza......poi li tieni insieme te tutti gli altri?O non ho capito bene....
Che ne diresti di un bel maggioritario ,sempre con premio di maggioranza che preveda un accordo di programma preelettorale e su quello ci si accorda e ci si presenta assieme al voto? (e poi si rispetta e si realizza cio' che si è promesso con l'accordo?)
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
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carletto3 ha scritto: 26 gen 2021, 17:54
heyoka ha scritto: 26 gen 2021, 17:22
Salvo ha scritto: 26 gen 2021, 15:45 Il problema della destra è anche quello di 'superare', diciamo così, la schizofrenia del felpato leghista, che se adesso ritiene B. degno del Quirinale, pochi anni fa, nel 2013, in occasione della definitività della condanna di B. per frode fiscale, su Facebook scriveva: “Berlusconi CONDANNATO a 4 anni. Adesso sono curioso di sentire come faranno i Kompagni del PD, sia in Parlamento che su Facebook, a giustificare il fatto che sono al Governo con un Condannato“. Passa il tempo ed adesso il capitone lumbàrd dovrà giustificare il fatto che candida lo stesso "CONDANNATO" addirittura al Quirinale. Nel 2013 riteneva spregevole partecipare con B. al governo; figurarsi adesso che si tratta della candidatura alla più alta carica istituzionale. Ma anche per Salvini Parigi val bene una messa.
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Ps. BALLOTTAGGIO è un termine di origine Veneta.
Insomma vorresti un bel proporzionalone a doppio turno con premio di maggioranza......poi li tieni insieme te tutti gli altri?O non ho capito bene....
Che ne diresti di un bel maggioritario ,sempre con premio di maggioranza che preveda un accordo di programma preelettorale e su quello ci si accorda e ci si presenta assieme al voto? (e poi si rispetta e si realizza cio' che si è promesso con l'accordo?)
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Ovidio ha scritto: 26 gen 2021, 17:56
carletto3 ha scritto: 26 gen 2021, 17:54
heyoka ha scritto: 26 gen 2021, 17:22
Condivido l' analisi ed è per questo che io sono contrario al sistema proporzionale.
Il Governo, a qualsiasi livello dal Sindaco a Presidente Europeo, deve essere eletto con un sistema maggioritario che escluda anche le coalizioni.
Ogni partito si presenta con il suo programma e con il suo leader e chi prende la maggioranza, anche relativa, si porya a casa il 60% dei seggi disponibili.
Prevederei solo una soglia minima del 30%, cge se non viene superata, i due partiti con più consensi vanno al ballottaggio.
Ps. BALLOTTAGGIO è un termine di origine Veneta.
Insomma vorresti un bel proporzionalone a doppio turno con premio di maggioranza......poi li tieni insieme te tutti gli altri?O non ho capito bene....
Che ne diresti di un bel maggioritario ,sempre con premio di maggioranza che preveda un accordo di programma preelettorale e su quello ci si accorda e ci si presenta assieme al voto? (e poi si rispetta e si realizza cio' che si è promesso con l'accordo?)
Mettetevi d'accordo, ma chi vince governa ... sempre se poi non lo si rimanda a casa con referendum popolare!
Motivo per cui in Italia non funziona il bipartitismo, ci sono molte idee e correnti, una politica molto divisiva. Il popolo italiano adora votare il partito che piú lo rappresenta.
Gaber ha scritto:Quello del popolo è sempre stato un problema, per chi governa. Se ti dà il suo consenso vuoi dire che ha capito, che è cosciente, consapevole, e anche intelligente. Se no è scemo.
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Ovidio ha scritto: 26 gen 2021, 17:56
carletto3 ha scritto: 26 gen 2021, 17:54
heyoka ha scritto: 26 gen 2021, 17:22
Condivido l' analisi ed è per questo che io sono contrario al sistema proporzionale.
Il Governo, a qualsiasi livello dal Sindaco a Presidente Europeo, deve essere eletto con un sistema maggioritario che escluda anche le coalizioni.
Ogni partito si presenta con il suo programma e con il suo leader e chi prende la maggioranza, anche relativa, si porya a casa il 60% dei seggi disponibili.
Prevederei solo una soglia minima del 30%, cge se non viene superata, i due partiti con più consensi vanno al ballottaggio.
Ps. BALLOTTAGGIO è un termine di origine Veneta.
Insomma vorresti un bel proporzionalone a doppio turno con premio di maggioranza......poi li tieni insieme te tutti gli altri?O non ho capito bene....
Che ne diresti di un bel maggioritario ,sempre con premio di maggioranza che preveda un accordo di programma preelettorale e su quello ci si accorda e ci si presenta assieme al voto? (e poi si rispetta e si realizza cio' che si è promesso con l'accordo?)
Mettetevi d'accordo, ma chi vince governa ... sempre se poi non lo si rimanda a casa con referendum popolare!
Guarda che è Heyoka a fare il Trotone a questo giro...
Dai retta ...Berlusconi-Salvini-Meloni è un trio perfetto.....ha sulla carta gia' oltre il 50 % se resta compatto. Non c'è storia anche senza andare alle elezioni....Mattarella volente o nolente a questo giro dovra' dare un incarico esplorativo anche la CDX....e per il principio del carro del vincitore prevedo un aumento notevole di "patrioti"......anche perche' alle elezioni se ci saranno ..potrebbero rivelarsi un'amara sorpresa per chi non ci salta su....600 eletti sono pochini...la poltrone sono diminuite a vista d'occhio...praticamente grillini e PD si sono segati il ramo su cui siedono dalla parte sbagliata....
Ci sara' da ridere tra un po'.....Tutto sta se il trio rimane compatto.....non vorrei che il vecchietto facesse scherzi da prete....
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carletto3 ha scritto: 26 gen 2021, 18:13
Ovidio ha scritto: 26 gen 2021, 17:56
carletto3 ha scritto: 26 gen 2021, 17:54
Insomma vorresti un bel proporzionalone a doppio turno con premio di maggioranza......poi li tieni insieme te tutti gli altri?O non ho capito bene....
Che ne diresti di un bel maggioritario ,sempre con premio di maggioranza che preveda un accordo di programma preelettorale e su quello ci si accorda e ci si presenta assieme al voto? (e poi si rispetta e si realizza cio' che si è promesso con l'accordo?)
Mettetevi d'accordo, ma chi vince governa ... sempre se poi non lo si rimanda a casa con referendum popolare!
Guarda che è Heyoka a fare il Trotone a questo giro...
Dai retta ...Berlusconi-Salvini-Meloni è un trio perfetto.....ha sulla carta gia' oltre il 50 % se resta compatto. Non c'è storia anche senza andare alle elezioni....Mattarella volente o nolente a questo giro dovra' dare un incarico esplorativo anche la CDX....e per il principio del carro del vincitore prevedo un aumento notevole di "patrioti"......anche perche' alle elezioni se ci saranno ..potrebbero rivelarsi un'amara sorpresa per chi non ci salta su....600 eletti sono pochini...la poltrone sono diminuite a vista d'occhio...praticamente grillini e PD si sono segati il ramo su cui siedono dalla parte sbagliata....
Ci sara' da ridere tra un po'.....Tutto sta se il trio rimane compatto.....non vorrei che il vecchietto facesse scherzi da prete....
Ma se al senato siamo a 140! Per non parlare della camera.
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Ovidio ha scritto: 26 gen 2021, 18:25
carletto3 ha scritto: 26 gen 2021, 18:13
Ovidio ha scritto: 26 gen 2021, 17:56
Mettetevi d'accordo, ma chi vince governa ... sempre se poi non lo si rimanda a casa con referendum popolare!
Guarda che è Heyoka a fare il Trotone a questo giro...
Dai retta ...Berlusconi-Salvini-Meloni è un trio perfetto.....ha sulla carta gia' oltre il 50 % se resta compatto. Non c'è storia anche senza andare alle elezioni....Mattarella volente o nolente a questo giro dovra' dare un incarico esplorativo anche la CDX....e per il principio del carro del vincitore prevedo un aumento notevole di "patrioti"......anche perche' alle elezioni se ci saranno ..potrebbero rivelarsi un'amara sorpresa per chi non ci salta su....600 eletti sono pochini...la poltrone sono diminuite a vista d'occhio...praticamente grillini e PD si sono segati il ramo su cui siedono dalla parte sbagliata....
Ci sara' da ridere tra un po'.....Tutto sta se il trio rimane compatto.....non vorrei che il vecchietto facesse scherzi da prete....
Ma se al senato siamo a 140! Per non parlare della camera.
Tu aspetta e abbi fede nei 18.000 euro al mese.....vedrai che ribaltoni tra un po'....basta che i tre rimangano uniti e compatti .Non si sta sulla nave che affonda....nemmeno i topi lo fanno.
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Re: Il problema della destra

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carletto3 ha scritto: 26 gen 2021, 18:29
Ovidio ha scritto: 26 gen 2021, 18:25
carletto3 ha scritto: 26 gen 2021, 18:13
Guarda che è Heyoka a fare il Trotone a questo giro...
Dai retta ...Berlusconi-Salvini-Meloni è un trio perfetto.....ha sulla carta gia' oltre il 50 % se resta compatto. Non c'è storia anche senza andare alle elezioni....Mattarella volente o nolente a questo giro dovra' dare un incarico esplorativo anche la CDX....e per il principio del carro del vincitore prevedo un aumento notevole di "patrioti"......anche perche' alle elezioni se ci saranno ..potrebbero rivelarsi un'amara sorpresa per chi non ci salta su....600 eletti sono pochini...la poltrone sono diminuite a vista d'occhio...praticamente grillini e PD si sono segati il ramo su cui siedono dalla parte sbagliata....
Ci sara' da ridere tra un po'.....Tutto sta se il trio rimane compatto.....non vorrei che il vecchietto facesse scherzi da prete....
Ma se al senato siamo a 140! Per non parlare della camera.
Tu aspetta e abbi fede nei 18.000 euro al mese.....vedrai che ribaltoni tra un po'....basta che i tre rimangano uniti e compatti .Non si sta sulla nave che affonda....nemmeno i topi lo fanno.
Secondo me tocca contrastarli con ogni mezzo al senato, costringendoli al voto. ma purtroppo ci sono i topi, anzi, i ratti di fogna.
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Vedo che nessuno vuole toccare il tasto che va male.
Non esiste un Cdx di centro-destra con Salvini e Meloni, entrambi di destra.
Il CdX avrebbe ancora un significato se invece della legasalvini, ci fosse ancora la Lega Nord, e come condidato al governo in caso di vittoria , una persona diversa di Salvini.
La Lega la carta per ristabile un CdX che vinca ce l' ha ed io lo sto ripetendo da 2 anni: metta Salvini a fare il segretario del partito e ne candidi un'altro, interno o esterno, come possibile capo governo.
O al governo il CdX non ci andra' mai.
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Re: Il problema della destra

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Sayon ha scritto: 26 gen 2021, 19:21 Vedo che nessuno vuole toccare il tasto che va male.
Non esiste un Cdx di centro-destra con Salvini e Meloni, entrambi di destra.
Il CdX avrebbe ancora un significato se invece della legasalvini, ci fosse ancora la Lega Nord, e come condidato al governo in caso di vittoria , una persona diversa di Salvini.
La Lega la carta per ristabile un CdX che vinca ce l' ha ed io lo sto ripetendo da 2 anni: metta Salvini a fare il segretario del partito e ne candidi un'altro, interno o esterno, come possibile capo governo.
O al governo il CdX non ci andra' mai.
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Re: Il problema della destra

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heyoka ha scritto: 26 gen 2021, 17:22
Salvo ha scritto: 26 gen 2021, 15:45 Il problema della destra è anche quello di 'superare', diciamo così, la schizofrenia del felpato leghista, che se adesso ritiene B. degno del Quirinale, pochi anni fa, nel 2013, in occasione della definitività della condanna di B. per frode fiscale, su Facebook scriveva: “Berlusconi CONDANNATO a 4 anni. Adesso sono curioso di sentire come faranno i Kompagni del PD, sia in Parlamento che su Facebook, a giustificare il fatto che sono al Governo con un Condannato“. Passa il tempo ed adesso il capitone lumbàrd dovrà giustificare il fatto che candida lo stesso "CONDANNATO" addirittura al Quirinale. Nel 2013 riteneva spregevole partecipare con B. al governo; figurarsi adesso che si tratta della candidatura alla più alta carica istituzionale. Ma anche per Salvini Parigi val bene una messa.
Condivido l' analisi ed è per questo che io sono contrario al sistema proporzionale.
Il Governo, a qualsiasi livello dal Sindaco a Presidente Europeo, deve essere eletto con un sistema maggioritario che escluda anche le coalizioni.
Ogni partito si presenta con il suo programma e con il suo leader e chi prende la maggioranza, anche relativa, si porya a casa il 60% dei seggi disponibili.
Prevederei solo una soglia minima del 30%, cge se non viene superata, i due partiti con più consensi vanno al ballottaggio.
Ps. BALLOTTAGGIO è un termine di origine Veneta.
Concordo,anche se preferisco un sistema maggioritario, a turno unico,con coalizioni predefinite. Purtroppo,in Italia il bi-partitismo non può avere vita,ma serve una legge elettorale che non permetta la presenza in Parlamento di partitini vari, con diritto di veto. Che ogni qual giorno aumentano e diventano decisivi per la linea e la vita di un Esecutivo.A mio modo di vedere,non è accettabile che un Renzi qualsiasi che non rappresenta nessuno,se non se stesso,possa condizionare la vita politica del Paese......
“Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.”
(Stanislaw Lec,scrittore e poeta ucraino)
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